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La Uil Pari Opportunità di Trapani in occasione della

"Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne"  

sceglie di parlare  di femminicidio attraverso la rappresentazione di 

 

"Fino alla fine del cielo"

liberamente tratto dal libro di Serena Dandini "Ferite a morte"

 

  Teatro Abusivo Marsala

Regia di

Massimo Pastore

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Ferite a Morte” nasce come un progetto teatrale sul femminicidio scritto e diretto da Serena Dandini, una antologia di monologhi sulla falsariga della famosa Antologia di Spoon River di Edgar Lee Master costruita con la collaborazione di Maura Misiti, ricercatrice del CNR. I testi attingono alla cronaca e alle indagini giornalistiche per dare voce alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un “ex”.

 

L’evento teatrale, in cui numerose donne illustri e note al grande pubblico danno voce a un immaginario racconto postumo delle vittime, vuole essere un’occasione di riflessione, un tentativo di coinvolgere l’opinione pubblica, i media e le istituzioni.

“Tutti i monologhi di ‘Ferite a morte’ – spiega Serena Dandini – ci parlano dei delitti annunciati, degli omicidi di donne da parte degli uomini che avrebbero dovuto amarle e proteggerle. Non a caso i colpevoli sono spesso mariti, fidanzati o ex, una strage familiare che, con un’impressionante cadenza, continua tristemente a riempire le pagine della nostra cronaca quotidiana. Dietro le persiane chiuse delle case italiane si nasconde una sofferenza silenziosa e l’omicidio è solo la punta di un iceberg di un percorso di soprusi e dolore che risponde al nome di violenza domestica. Per questo pensiamo che non bisogna smettere di parlarne e cercare, anche attraverso il teatro, di sensibilizzare il più possibile l’opinione pubblica”.

 

“Ferite a morte” ha debuttato a Palermo il 24 novembre scorso, alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e successivamente ha fatto tappa a Bologna, Genova, Milano, Firenze, Roma, Torino, passando per il festival del Giornalismo d’Inchiesta di Marsala e il salone del Libro di Torino. Tutti gli eventi teatrali sono stati occasione di sostegno alla rete D.i.Re, che accorpa tutti i centri antiviolenza in Italia, e alla Convenzione NO MORE! che chiede al Governo e alle istituzioni italiane di discutere urgentemente le proposte in materia di prevenzione, contrasto e protezione delle donne dalla violenza maschile.

 

Dopo quindici eventi ‘sold out’ nelle più grandi arene italiane, con l’autunno 2013 “Ferite a morte” prende due strade:  un tour internazionale che approderà all’Onu a New York, nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e farà tappa anche a Washington, Bruxelles e Londra; contemporaneamente partirà una tournée sul territorio nazionale che esordirà il 25 ottobre dal Teatro Corsini di Barberino del Mugello per poi proseguire, con un calendario serratissimo con quasi cinquanta appuntamenti, lungo tutto lo Stivale.

 

Da gennaio 2013 “Ferite a morte” è anche un libro edito da Rizzoli, balzato in pochi giorni in cima alle classifiche dei lettori. Il volume raccoglie tutti i testi prodotti per il palcoscenico ed è arricchito da una sezione dedicata alla descrizione del fenomeno del femminicidio, particolarmente curata da Maura Misiti.

 

Non solo: oggi Ferite a morte è anche un blog che raccoglie e diffonde notizie sul tema della violenza alle donne, informazioni sui centri di accoglienza, segnalazioni di progetti messi in atto dai sostenitori per avviare buone pratiche in materia, storie, appuntamenti, iniziative nate sulla scia dei testi di Serena Dandini. Al blog sono associati una pagina Facebook e un profilo Twitter, utili da un lato a rendere virale la diffusione dei contenuti, dall’altro a concentrare in quel luogo virtuale una comunità di uomini e donne uniti dalla necessità e dall’urgenza di questa battaglia di civiltà. ( Dal sito Ferite a Morte )

 

 

Fino alla fine del cielo

 

 

E con la partecipazione straordinaria di  

 

Alma Passarellie Rosalba Santoro

 

Si ringraziano:

 

Ornella Fulco,

Pina Mandina,

Teremoana Wilson,

Antonella Parisi

 

Presenta  

Jana Cardinale

 

Interpreti:

 

Marta Marino  

Laura Caimi        

Sara Bonini    

Marina Genna 

Maria G. Giacalone      

Giorgia Amato 

Maria C. Cappitelli    

Mariolina Licari  

Elisabetta Sciacca

Monica Pellegrino

 

 

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